Accesso agli alloggi di residenza pubblica

Questa mattina il Consiglio Comunale di Ancona, con la sola eccezione del consigliere della lista “Un’altra idea di città” seguito da quello del Movimento cinque stelle, ha varato un regolamento che condiziona l’assegnazione dell’alloggio ad avere residenza o posto di lavoro sul territorio regionale da almeno cinque anni consecutivi, secondo un vincolo arbitrario posto dalla legge regionale 49 del 2018 e, guarda caso, copiato da una legge regionale della Lombardia.

Si tratta di una discriminazione inaccettabile su cui il 28 Gennaio scorso la Corte Costituzionale è già intervenuta, a proposito della norma della Regione Lombardia, per dichiararla incostituzionale in quanto lede l’art. 3 della Costituzione.

Infatti questo articolo sancisce che la Repubblica – dunque anche le Regioni e i Comuni – deve rimuovere, e non inventare, gli ostacoli all’attuazione dei diritti primari delle persone.

Il movimento “Dipende da Noi” s’impegna ad agire per arrivare presto a una nuova legge regionale, una legge che dia a chi governa coscienza, occhi e orecchie per riconoscere le difficoltà e i diritti delle persone senza introdurre odiose discriminazioni.

Questa, secondo noi è l’unica strada per costruire le condizioni per una convivenza veramente equa e civile nell’interesse di tutti.

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