Corriamo, fatichiamo ad arrivare a fine mese, ci sentiamo accerchiati da richieste crescenti, paghiamo il prezzo di una vita accelerata che si impoverisce ogni giorno di più. Manca BELLEZZA nei quartieri abbandonati, nei cartelloni pubblicitari, nella retorica sviluppista e consumista che ci assedia, nei gesti della classe politica.

Un movimento che punta a essere laboratorio per la sperimentazione di nuovi modi solidali di convivenza, non può trascurare la forza simbolica ed etica della bellezza. La cura del paesaggio, le nostre relazioni con gli altri, con il patrimonio storico-culturale delle Marche e la promozione di un turismo sostenibile, fanno parte di un unico piano di rilancio del sistema regione. Dobbiamo pensare al Territorio come a una bioregione, organismo vivo da conservare nei suoi equlibri ecologici e da riarmonizzare con l’aiuto di tutti i cittadini, delle imprese, delle associazioni, dei sindacati ecc.

Solo coltivando una vita giusta e bella possiamo ridare fiducia a chi, amareggiato per il declino degli ultimi anni, si ritira nell’individualismo, nella chiusura, nella rabbia cronica. Dipende da Noi vuole rimettere al centro dell’interesse comune il nesso bellezza-giustizia, perché la vita buona che ci aspetta non la riconosceremo per l’abbondanza delle merci a disposizione, ma per il piacere di un’armonia possibile, per la gioia di una cura saggia delle nostre eccellenze, per il ritmo di una convivenza est-eticamente consapevole.

Paolo Bartolini

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