Brevi note in vista delle elezioni nazionali del 2023

“Marx spiega mirabilmente il meccanismo dell’oppressione capitalista ; ma lo spiega così bene che si fa fatica a raffigurarsi in quale modo questo meccanismo potrebbe smettere di funzionare”

Simone Veil

Ho aderito a Sinistra Iitaliana, senza pensarci due volte, subito dopo la decisione di non aver votato la fiducia a Draghi, decisione che ha caratterizzato ancora di più il percorso a sinistra di questo partito… Un partito certamente non esente da sbagli e difetti… ma nel panorama della sinistra frammentata chi non lo è? ( They really believe in their own superiority).

Come socio di Dipende da Noi sono consapevole dell’importanza di questo dibattito che si preannuncia difficile ma necessario e, come da consuetudine, sicuramente rispettoso e misurato delle diverse sensibilità. La lettera aperta (appello) di Roberto ad Acerbo e Fratoianni è un saggio tentativo per riprovare ad insistere per una soluzione unitaria… Proprio quello che noi tutti vogliamo!!

Nella lettera aperta inoltre leggo: ” L’alternativa deve essere a Draghi, a Salvini e Meloni, al capitalismo, al militarismo, al sessismo, al razzismo, non tra le forze della sinistra”. Il terrificante comizio della Meloni in Andalusia al congresso dei franchisti di Vox è un esempio di quello che può accadere in Italia se lei dovesse diventare premier! Letta è così integrato in questo governo da rendere molto più arduo ogni convergenza spesso anche sui temi dei diritti civili… Una situazione decisamente peggiorata rispetto a 10 o 20 anni fa. Un PD che svolge quindi un ruolo di primo piano in questo esecutivo che mostra sempre più il suo cinico operato: Draghi dichiara la Turchia amica dell’Italia quando fino ad un mese fa sempre Draghi affermò in parlamento che Erdogan era un dittatore, che dire del continuo invio di armi a Zelenski?

Sinistra Italiana ed Europa Verde quindi non si apprestano a cercare accordi con il PD come mi è capitato di leggere l’altro giorno su “il manifesto”… Da tempo si stanno intrecciando convergenze con diverse liste civiche di sinistra ed associazioni umanitarie ed ambientaliste scontente del PD come è avvenuto a Fano con l’associazione politica di sinistra “in comune” che da anni opera nel tessuto cittadino e all’interno dell’amministrazione comunale… Questo è il nostro metodo.

Buon lavoro a tutte/i.

Corrado Filippini

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